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COLT 1911 GOLD CUP TROPHY National match

 


Quotazione pisola semiautomatica Colt € 1.990,00
 
La Gold Cup è stata introdotta sul mercato alla fine anni ‘50 e come tanti altri prodotti della Colt Manufacturing Company ha rappresentato il capostipite del suo genere.  Progettata per impieghi agonistici ed ideata con la collaborazione dei migliori agonisti americani, è stata la prima pistola di serie dotata di accorgimenti allora effettuati esclusivamente da armaioli. Le mire regolabili, lo scatto alleggerito, le molle di riarmo rafforzate e  la canna match hanno reso la Gold Cup una pistola standard con prestazioni ineguagliabili. Non solo eccellente sui campi di tiro ma, grazie alle superbe finiture, all’impugnatura avvolgente con medaglione 100° anniversario Colt, anche straordinariamente bella.
SCHEDA TECNICA
DenominazioneCold Gold Cup Trophy
Calibro45 ACP
ClassificazioneArma Sportiva
FunzionamentoCorto rinculo di canna in Singola azione
Numero di colpi8 + 1
Canna127 mm – National Match
Righe e passo6 righe destrorse passo 1:16
MireTacca regolabile in alzo e deriva mirino frontale in fibra ottica
SicurezzeManuale a leva che blocca il contro cane e carrello; automatico che ad arma non impugnata impedisce l’arretramento del grilletto.
FinitureFusto brunito opaco carrello nero lucido
Dotazioni di serie1 caricatore – set molle - valigetta
Peso totale1020 gr.
La pistola Colt Government 1911 è probabilmente la pistola semiautomatica più popolare e diffusa del mondo. La sua storia inizia i primi del ‘900 quando J.M.Browning ha iniziato a progettare pistole semiautomatiche per la Colt. Nel 1906 l’esercito degli Stati Uniti aveva deciso di sostituire la moltitudine di revolver di ordinanza all’US Army con pistole più moderni e potenti del calibro 38. È stato scelto il calibro 45 capace di spingere proiettili di 230 grani con un superiore potere di arresto rispetto ai calibri da revolver 38 e 45 colt. È nel 1911 che dopo rigorosi test, la nuova pistola nel calibro ’45 ACP denominata M1911 viene ufficialmente adottata dall’esercito americano. Già alla fine della prima guerra mondiale per dotare i militari ne erano state prodotte più di un milione di esemplari principalmente dalla Colt, e dall’arsenale di Springfield ed, in misura minore, da altre aziende come Remington, Savage, Burroughs. Una impennata nella produzione della M1911 si è avuta soprattutto durante la seconda guerra mondiale, e per far fronte alle richieste il governo ha commissionato a diverse aziende quali la Rock Island Arsenal, la costituita Remington Rand, la Singer Manufacturing, la Ithaca Guns Co. e la Union Switch & Signal Company per un totale di quasi 3 milioni di esemplari.
Nel corso dei decenni la 1911 ha subito continui restilyng, è stata continuamente aggiornata e modernizzata, più recentemente con le generazioni MkIV serie 70 e poi  80, rese più sicure e pratiche. L’ultime in dotazione alle forze armate americane erano denominate M1911A1 ma la struttura e le caratteristiche fondamentali sono rimaste invariate fino ai nostri tempi, e ciò rivela quanto valido fosse il progetto di Browning sebbene vecchio di un secolo. A metà degli anni ’80, dopo 7 decenni di onorato e prestigioso servizio la 1911 è stata sostituita dalla M9 Beretta.
Insieme a Colt, un numero incalcolabile di companie negli Stati Uniti e in altri paesi hanno fabbricato copie della M1911. Oltre ai milioni di M1911  prodotte negli Stati Uniti  dalle  numerose aziende con contratti governativi, molte di più sono state realizzate per il mercato civile. Cloni M1911 più conosciuti sono stati prodotti da Springfield Armory, Les Baer, ​​Kimber, Wilson, STI, Para Ordnance, Rock Island e molti, molti altri. Attualmente grandi quantità di M1911 in speciali versioni prestano egregiamente servizio e sono ancora preferite da tanti dipartimenti militari e di polizia. Mentre versioni più o meno accuratizzate primeggiano ancora  nelle competizioni di tiro dinamico, oltre che rappresentare oggetto di desiderio per appassionati di armi in tutto il mondo.