Il Gewehr 43 o ancor più corretto Karabiner 43 (dato che era di soli 2 cm più lungo del K98), dotato di caricatore amovibile è l’arma che i tedeschi realizzarono ispirandosi al SVT sovietico. La produzione dell’arma cominciò nell’Ottobre del 1943, seguita nel 1944 dal K 43 e la produzione alla fine della guerra fu di 402.713 esemplari. Dopo la guerra quest’arma ebbe una seconda vita dato che venne utilizzato dai Vopos (Volkspolizei) ovvero la polizia di frontiera della Repubblica Democratica Tedesca (DDR) della Germania dell’Est. Questo è uno di questi, una carabina in uso alle guardie del muro di Berlino, in condizioni splendide e totalmente monomatricola. I numeri sono sia incussi che realizzati a penna elettrica (compreso il caricatore) e mantiene comunque una serie di pezzi prodotti durante la guerra, con altri prodotti nel periodo della Stasi (Staatssicherheit – la polizia segreta). La culatta presenta la marcatura Walther originale e marcata AC 44 con i Waffenamt ed il punzone Vopo. Altri waffenament sono visibili sul mirino, sulla sicura e sul caricatore, ma non sul calcio che presenta solo la matricola incussa nel legno lamellare come sul “pad”. Il copricanna è realizzato in bachelite ed è del dopoguerra come la canna che oltre ad essere marcata presenta delle rigature perfette. Un pezzo comunque raro nella sua integrità se riferito al periodo storico in cui venne utilizzato. Disponibile anche l’ottica Zielfernrorh 43(ZF 4) a quattro ingrandimenti prodotta nel 1945 con l’attacco laterale (replica).ùFoto presente in internet , istantanea di una pagina web del sito:
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