Questo è un pezzo veramente raro, un’arma disegnata verso il 1890 da Karl Krnka e brevettata nel 1900 da lui e da George Roth. Quest’ultimo era un produttore di munizioni e fornitore nel contempo di Krnka, motivo per cui i due si dovettero rivolgere alla fabbrica d’armi di J.P. Sauer & Sohn a Suhl in Germania per far produrre la pistola, su cui vennero posti i punzoni standard commerciali tedeschi. Nel 1910 la Sauer divenne proprietaria anche del brevetto acquisendolo direttamente dal progettista. Quest’arma è di piccole dimensioni soprattutto se la si compara con la più giovane Roth Steyr mod. 1907 di Cavalleria con cui non va però confusa. Il calibro è un 7,65mm Roth caratterizzato da un bossolo più corto dello standard, da inserire in un serbatoio interno che ne contiene sette. Ne vennero realizzate meno di duemila pezzi, con una prima serie che va da 1 a 999 con prefisso A ed una seconda con prefisso B. Questa della prima serie è la numero A211 in condizioni splendide con una brunitura lucida e talmente specchiata, che risulta difficile realizzare delle fotografie che rendano effettivamente la bellezza d’insieme dell’oggetto. Con minori segni di sbiancature ha una meccanica perfetta con la canna ancora a specchio e con rigature ottime. L’arma è presentata con una scatola di legno vecchia, ma non coeva, in cui vi è ricavato l’alloggiamento per la lastrina di caricamento (presente) ed una scatola originale per le munizioni (vuota). Sulla camera di scoppio presenta la rullatura corretta “Patent Roth”, sulla canna ha quella della fabbrica J.P. Sauer & Sohn a Suhl, infine il caratteristico “Savage hunter” alias cacciatore selvaggio, correttamente cerchiato. Guancette in bachelite nere perfette, ed arma totalmente monomatricola. Questo modello al di fuori del mercato civile non incontrò i favori dell’esercito Austro ungarico o tedesco, solo nel 1912 furono dati in dotazione 213 pezzi alla Landespolizei del South West Africa. Pezzo da Vera collezione.
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