alle spade sono state attribuite numerose capacità e proprietà , molto spesso magiche e religiose: tanto importanti nella visione mitologica da vedersi attribuito un nome proprio, che le identificava fra mille.
Ecco quindi alcuni esempi di spade non comuni, capaci di fare di un semplice uomo un paladino, un cavaliere, un eroe invincibile:
Nella Chanson de Roland si narra, poi, che Durindana conservasse nel pomo alcune sacre reliquie, un dente di San Pietro, il sangue di San Basilio, i capelli di San Dionigi e un pezzo di vestito della Vergine Maria, che le conferivano un potere divino: in punto di morte, tentando di distruggerla per non farla cadere in mano al nemica Rolando avrebbe prodotto la cosiddetta Breccia di Rolando sui Pirenei, ma grazie all’acciaio dagli incredibili poteri il paladino non ebbe successo e fu costretto a gettarla nel fiume.
Excalibur è la spada magica per eccellenza della tradizione occidentale, le sue vicende sono narrate nelle opere del ciclo bretone; fu donata da una entità superiore, la Dama del Lago, a Re Artù perché potesse costruire un nuovo regno caratterizzato dagli alti valori cavallereschi, giustizia e virtù furono le pietre angolari su cui poggiare la Tavola Rotonda.
Mentre il fodero aveva il potere sovrannaturale di proteggere colui che la brandiva dall'essere ferito in battaglia.
Ama no Murakumo
, letteralmente Spada del Paradiso, detta anche Ama no Murakumo no Tsurugi o Kusanagi-no-tsurugi (Il potere della spada. Curiosità simboliche e valenze iniziatiche, ovvero spada taglia erba), è una spada leggendaria della mitologia shintoista giapponese paragonabile per importanza ad Excalibur: con lo Specchio di forma ottagonale e la Gemma, simboli di Amaterasu, è uno dei Tre Tesori Sacri di Yamato, ovvero del Giappone.
ricordiamo molte altre SPADE MITICHE:
Anduril - Spada di Aragorn.
Aradonight - Spada di Lancillotto.
Balisarda - Sapada di Ruggero.