Vincenzo Bernardelli si può certamente annoverare tra le aziende che hanno dato maggior prestigio all’Italia per la produzione di eccellenti armi da caccia ed in particolare è conosciuta nel mondo per le sue riuscitissime doppiette, proposte nel corso di più di due secoli e mezzo.
Ha realizzato in passato nel suo stabilimento di Gardone Valtrompia tutti i tipi di armi, dalle corte alle lunghe, dalle doppiette, all’unico semiautomatico con serbatoio a caricatore, agli express.
Ma il nome Bernardelli è indissolubilmente legato alle doppiette, realizzate in una grande variabilità di tipi, dalle cani esterni, alle Anson ed alle Holland. Molte di queste hanno avuto anche una elevata consacrazione popolare essendo un ottimo compromesso tra la pregevole fattura ed il prezzo di acquisto.
La serie forse più conosciuta è la Roma, costituita da eccellenti armi con batterie Anson & Deleey, ma dotate di finte cartelle laterali con perni riportati. Altra serie economicamente più accessibile ma di indubbio valore è stata la Sant’Uberto prodotta nei modelli 1 e 2. sempre dotata di batterie tipo Anson. Altra Anson d’eccellenza è laHemingway con la quale la Vincenzo Bernardelli ha inteso rendere omaggio al grande scrittore e cacciatore.
Tra i modelli a cani esterni non si possono ricordare la “Brescia” e la “Italia”; quest’ultima in particolare di ottima finitura, dotata di duplice chiusura Purdey integrata dalla triplice Greneer o Purdey.
Ma la gamma di prodotto ha sempre avuto al suo vertice unaqHolland con la quale l’azienda si è fatta apprezzare anche per la costruzione di armi particolarmente fini.
Fin qui è storia!ILa realtà e il resto