NOZIONI BASE DI TECNICA DEL TIRO A VOLO :LA FOSSA (O TRAP), LO SKEET ED IL "DOUBLE TRAP".
In questo articolo mi accingo a fornire -per l'utilità di noi tutti- qualche nozione tecnica di base, inerente al Tiro a Volo.
Il Tiro a Volo, disciplina di destrezza e di elevati contenuti tecnici, è uno sport formativo e non aggressivo, che si pratica esclusivamente all'aria aperta.
Il Piattello rappresenta il bersaglio principe nell'attività tiravolistica italiana: questo è un disco di cm. 11 di diametro (altezza variabile da 25 a 28.5 mm.) ed un peso dai 100 ai 110 grammi, composto di carbonato di calcio misto a pece e bitume, colorato di arancione o di giallo carico . Varie e molteplici sono le specialità del Tiro a Volo, ma le più conosciute (e praticate) sono quelle olimpiche: la FOSSA (o TRAP), lo SKEET ed il "DOUBLE TRAP".
Descrizione di un Campo da "TRAP":
un impianto di Fossa Olimpica è costituito da 15 macchine di lancio, piazzate in linea retta e disposte in 5 gruppi (da 3 macchine ciascuno).
La distanza che separa le macchine centrali di ogni gruppo può variare da 3 a 6 m. (normalmente è di 5 m.), mentre la distanza che separa una macchina dall'altra di ciascun gruppo deve essere di circa 1 metro.
Le macchine sono collocate in una "trincea" (FOSSA) protetta da un tetto, la cui parte superiore deve trovarsi allo stesso livello delle pedane di tiro.
Al 15° metro dietro la macchina centrale di ogni gruppo è situata la "pedana di tiro", attrezzata con un supporto dove i tiratori possono deporre le loro cartucce .
La posizione della macchina centrale di ciascun gruppo dovrà essere indicata da una linea colorata o da altro segno posto sul tetto della Fossa, nettamente visibile al Tiratore in pedana (vietato l'utilizzo di indicazione "a rilievo").
Per non disturbare i Tiratori in pedana durante lo svolgimento delle gare, coloro che dalla pedana n. 5 si spostano alla pedana n. 1 devono servirsi di un passaggio situato dietro la distanza di tiro, cioè alle spalle di chi sta sparando. Le macchine, invece, devono essere regolate in modo che -con tempo calmo- soddisfino le seguenti condizioni:
il Campo di Skeet è disposto su un semicerchio di m. 19.20 di raggio, la cui corda-base (lunga m. 36.80) è situata a m. 5.50 dal centro del cerchio, che è determinato dal "punto di incrocio" dei piattelli in volo e contrassegnato da un paletto (solitamente pitturato di bianco).
Le pedane dello Skeet sono otto. La pedana n.1 è situata all'estrema sx della corda-base, la n.7 all'estrema dx (mettendosi rivolti verso il centro del Campo). Le pedane 2-3-4-5-6 sono poste sulla circonferenza del settore, distanziate una dall'altra di 8-13 metri. Le pedane sono quadrate ed hanno i lati di 91 cm.; la pedana n.8 è rettangolare e misura cm. 91x183, con il lato lungo parallelo alla corda-base.
I Piattelli vengono lanciati da due macchine poste in altrettante cabine situate sul prolungamento della corda-base. Esse si differenziano solo per l'altezza alla quale sono collocate: il "PULL" (cabina alta) a m. 3.05 da terra, mentre il "MARK" (cabina bassa) a m. 1.07 dal suolo.
Il Piattello viene lanciato -alla chiamata, ma con possibile ritardo fino a qualche secondo- da un punto di apertura che si trova a cm. 90 al di là della pedana n. 1 e a cm. 76 oltre la pedana n. 7.
La caduta dei bersagli "intatti" deve avvenire entro 65-67 metri.
I paletti laterali, entro i quali deve essere rotto il Piattello, sono situati a m. 40.20 dalle cabine stesse.
La corretta postura in pedana....
Gestione dei Movimenti posturali, APPOGGIO del Fucile Sulla spalla, Gestione dell'appiombo Durante Il gesto tecnico, Scarico dei Pesi e anatomia del viso del tiratore in Funzione dell'appoggio sul calcio.
Il fucile da tiro....
Le caratteristiche del fucile da tiro, la descrizione del calcio e delle sue parti (punta, nasello e tallone) e
posizione del dito sul grilletto
Video occhio dominante.........
Come risolvere il problema dell'occhio dominante o se sia meglio sparare con uno o due occhi aperti ed eventuali patologie visive.